Centro Storico

La piazza del centro storico di Vicenza

Passeggiare lungo le vie del centro cittadino e ritrovarsi in Piazza dei Signori, davanti alla sontuosa Basilica Palladiana da poco riconosciuta monumento nazionale.

Vicenza riserva molte sorprese: anfratti, vicoli e piazze ricche di bellezza e interesse storico, contornate da palazzi, chiese e oratori. 

Nel silenzio di mezzogiorno, tra i profumi delle cucine dei ristoranti, si possono contemplare architetture nascoste, assaporando la quiete che solo il centro storico di Vicenza sa infondere.

La piazza di Vicenza come luogo di incontro, cultura e spettacolo

Sebbene abbiano conservato in gran parte la morfologia urbanistica originaria, le piazze di Vicenza hanno subito nel tempo diversi cambiamenti.

L’installazione di giardini o la sostituzione di fontane con monumenti a personaggi illustri sono frequenti tentativi di valorizzazione cittadina del XX secolo.

Per esempio, nel 1924 la vasca del modesto slargo di fronte al Teatro Olimpico fu rimossa per ospitare il monumento a Fedele Lampertico, tuttora presente.

È riconducibile, invece, al ventennio fascista la demolizione degli edifici del Caffè Garibaldi, in piazza dei Signori, per permettere un’estensione della Loggia del Capitanio.

Tuttavia, nonostante una serie di progetti presentati ai committenti municipali, l’operazione non ebbe seguito e l’area è oggi adibita a plateatico dello storico locale.

Nella piazza del Tempio di San Lorenzo, il monumento a Giacomo Zanella è stato recentemente spostato di alcune decine di metri per dare più respiro al piazzale e procedere, così, all’installazione di una fontana.

È stata rimossa anche la casa del lapicida, incollata alla parete esterna del Duomo di San Lorenzo, così come avvenne per la casa natale di Giacomo Orefice in piazza dei Signori, entrambe visibili nelle cartoline del primo Novecento.

Nella galleria di immagini sono presenti cartoline di piazza dei Signori, fulcro d’incontro tra i cittadini e palcoscenico per manifestazioni politiche e culturali, come lo storico Giro della Rua, ma sono visibili anche alcune piazze minori altrettanto significative e interessanti, sedi di monumenti a personaggi che hanno reso Vicenza famosa in tutto il mondo.

Luoghi attorno alla Basilica Palladiana

Gioielli architettonici quali la Basilica del Palladio, il Teatro Olimpico, il museo di Palazzo Chiericati e l’imponente Duomo cittadino attraggono, oggi come allora, turisti in cerca di emozioni, di uno scatto fotografico oppure di un ricordo, come una pratica cartolina per se stessi o da inviare ad amici e conoscenti.

Piazza Matteotti

Giacomo Orefice fu un noto compositore, insegnante e critico musicale.

Nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 da Giuseppe e Carlotta Levi. Intraprese gli studi musicali presso il Liceo di Bologna, dove si diplomò in composizione nel 1885.

L’intensa attività teatrale del primo ‘900 vide Orefice autore di importanti opere, tra le quali vanno ricordate: Cecilia (1902) e Mosè (1905).

Nel 1904 fondò l’Associazione italiana amici della musica e nel 1909 assunse la cattedra di composizione al Conservatorio di Milano. 

L’illustre concittadino morì a Milano il 22 dicembre 1922. In memoria del suo inesauribile lavoro fu posta una lapide sulla sua casa natale, in piazza dei Signori.

Edificio e targa scomparvero nel 1930.

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